domenica 16 maggio 2010
L’ARCHITETTURA DEL SUONO, IL SUONO DELL’ARCHITETTURA: IANNIS XENAKIS intervento di: Andrea Ferrara - con esposizione di libri della biblioteca sul tema trattato. QUANDO: mercoledì 19 maggio 2010 - ore 16.00 - DOVE: Aula Magna della Facoltà di Architettura - Università degli studi di Firenze via Pier Antonio Micheli 2 - 50121 Firenze - Come distribuire il suono nello spazio ha storicamente costituito una delle preoccupazioni principali della composizione musicale; d’altro canto, l’architettura ha sempre cercato di domare e piegare lo spazio. La rapida evoluzione della tecnologia permette oggi ai compositori di controllare precisamente la distribuzione ed il movimento del suono nello spazio; tale tecnica ci è divenuta quasi familiare con l’avvento dei sistemi audio surround. Allo stesso tempo, molti compositori hanno assorbito idee geometriche e matematiche da vari approcci compositivi usati dagli architetti. Iannis Xenakis, oltre a rappresentare uno dei più grandi musicisti del secolo scorso, architetto, ingegnere e filosofo, è unanimemente considerato come l’iniziatore dello studio delle relazioni tra musica e architettura, come si evince dal vastissimo numero di opere musicali/architettoniche da lui sviluppate. NOTE BIBLIOGRAFICHE Andrea Ferrara, diplomato in Chitarra Classica e successivamente in Musica Elettronica presso il Conservatorio A. Boito di Parma, è membro dell’Associazione di Informatica Musicale Italiana e di IXEM (Italian EXperimental Music). Collabora con il Centro Tempo Reale di Firenze ed il centro MARTLab per le tecnologie digitali istituito presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze. Ha al suo attivo diverse composizioni sia per nastro magnetico solo che per nastro e strumenti tradizionali, alcune delle quali hanno conseguito riconoscimenti a concorsi internazionali di musica elettronica. Ha scritto musica per performances, video, danza, installazioni e l’ambientazione sonora per il video Offerta Immaginaria del regista russo A. Tarkovskij. Ha esposto al Centro di Cultura Contemporanea di Palazzo Strozzi, Firenze con l’installazione Nomadic Time. Alcune delle sue composizioni sono pubblicate dalla etichetta web2.0 Nukesatori di Milano. Investiga le procedure compositive biotiche dal punto di vista teorico ed applicativo, sulle quali ha scritto diversi contributi. Compone e lavora agli Ongaku Studios a Firenze, è docente di Acustica Musicale al Conservatorio G.B. Martini di Bologna ed è attualmente Professore di Cosmologia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Sito web: www.ongakuaw.eu (DA http://www.sba.unifi.it/biblio/scienzetecnologiche//index.php?page=ararchite2010-2)